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Dal 16 al 22 settembre 2024 si celebra la Settimana Europea della Mobilità

Settimana Europea della Mobilità

Dal 16 al 22 settembre 2024 si celebra la Settimana Europea della Mobilità

Anche quest’anno, dal 16 al 22 settembre, si celebra la Settimana Europea della Mobilità, campagna di sensibilizzazione della Commissione europea che promuove il cambiamento comportamentale a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti. Tra gli obiettivi principali della Settimana Europea della Mobilità vi sono infatti:

  • migliorare la qualità della vita urbana e promuovere la creazione di infrastrutture incentrate sulle persone;
  • integrare altre iniziative dell’UE, ad esempio REPowerEU e il Green Deal europeo;
  • agevolare il ricorso a mezzi di trasporto meno inquinanti e promuovere il cambiamento comportamentale fornendo infrastrutture adeguate, reti, condizioni e destinazioni per la mobilità attiva e il trasporto pubblico

 

Il tema scelto per la campagna 2024 è “La condivisione degli spazi pubblici”, e si basa su quattro principali linee guida tematiche di intervento:

  • Vivere lo spazio pubblico in modo diverso
  • Riqualifichiamo insieme lo spazio urbano
  • Strade scolastiche: creare uno spazio sicuro per gli spostamenti attivi
  • Pianificazione e progettazione di strade più sicure

 

Le superfici urbane destinate al traffico veicolare sono infatti, di fatto, spazi sottratti alla fruizione collettiva. Inoltre, dato che oltre il 70% degli europei vive in aree urbane, è ancora più ovvio che lo spazio pubblico in molte città scarseggia. Un ambiente in cui le persone, i mezzi di trasporto e le attività hanno il proprio spazio promuove l’equità sociale, aumenta la sicurezza stradale, riduce l’inquinamento atmosferico e migliora la qualità della vita.

Da non dimenticare, inoltre, che il 70% delle vittime di incidenti stradali mortali verificatisi nelle aree urbane sono utenti vulnerabili, ed è quindi indispensabile dare la priorità a questo gruppo al momento della ripartizione dello spazio pubblico. Per incoraggiare le persone a circolare più spesso a piedi o in bicicletta, sarebbero tuttavia necessarie più infrastrutture dedicate di alta qualità e un codice della strada che mettano la sicurezza di pedoni e ciclisti al primo posto.

Infine, il tema dei trasporti, il secondo settore più inquinante in Europa (tra il 2018 e il 2019 le emissioni derivanti dal settore dei trasporti sono addirittura aumentate dello 0,8%). È quindi necessario compiere sforzi significativi per raggiungere l’obiettivo europeo di emissioni-zero di gas serra entro il 2050, come indicato nel Green Deal europeo. Poiché si tratta di una sfida importante, è essenziale che tutte le parti interessate e le città cooperino per ridurre in modo significativo le emissioni della mobilità urbana. Le pubbliche amministrazioni hanno gli strumenti per attuare cambiamenti a livello di politiche e infrastrutture a favore di un passaggio permanente alla mobilità sostenibile. In definitiva, le città in cui viviamo sono plasmate dalle nostre scelte individuali.

Durante tutta la settimana, le autorità locali sono quindi incoraggiate a sperimentare misure di pianificazione innovative, promuovere nuove infrastrutture e tecnologie, misurare la qualità dell’aria e ottenere feedback dal pubblico. La settimana della Mobilità, come da tradizione, si chiuderà il 22 settembre con la Giornata senza auto.

Per maggiori informazioni, clicca qui.

Fonte: TTS Italia