La Mobility as a Service riveste un ruolo sempre più importante nel dibattito nazionale e internazionale sul futuro della mobilità. Ma che cosa si intende esattamente per mobilità intesa come servizio?
Che cos’è il MaaS
Il MaaS è un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati in unico servizio, accessibile via smartphone, grazie a una piattaforma con molteplici funzioni e un unico sistema di pagamento, capace di rispondere in modo personalizzato a tutte le specifiche esigenze di mobilità.
Questa la definizione fornita dalle “Linee Guida per lo sviluppo dei servizi MaaS in Italia”, il documento redatto da TTS Italia e presentato in occasione delle Giornate Nazionali del MaaS (13-14 luglio 2021) organizzate in collaborazione con Club Italia.
“I servizi di MaaS vengono spesso posti come alternativi all’utilizzo dell’auto privata, ma non è così. Sarebbe più corretto parlare di alternatività. Deve essere l’utente finale a scegliere se, come e quando sfruttare questo servizio al posto della propria auto. Grazie al MaaS la mobilità sarà vista come un servizio digitale, multimodale, personalizzato e on demand” ha spiegato nel corso della sua presentazione Matteo Antoniola, Business Strategy Manager di 5T.
I benefici del MaaS
A godere dei benefici dell’utilizzo dei sistemi di Mobility as a Service sono diversi stakeholder, tra cui:
- i cittadini, che possono esaudire ogni esigenza di spostamento compiendo una scelta di mobilità sostenibile e multimodale, percependo tale modalità di spostamento come una valida alternativa all’utilizzo dell’auto privata;
- gli operatori economici, che possono godere di un sistema con barriere d’ingresso molto basse e un mercato in rapido sviluppo;
- la Pubblica Amministrazione, in grado così di governare la mobilità del proprio territorio in maniera sostenibile.
Le opportunità del MaaS
I bisogni del territorio – si legge nel documento di TTS Italia -, grazie al Mobility as a Service, possono trovare una risposta flessibile, sostenibile e moderna. È pertanto necessario che gli Enti preposti a delineare le nuove politiche della mobilità sfruttino al massimo tale flessibilità affinché la domanda trovi risposta in forme diverse da quelle tradizionali.
Per fare ciò è necessario quindi ampliare la superficie coperta dai servizi erogati attraverso il MaaS e altresì potenziare i servizi con un minore impatto ambientale, come la mobilità collettiva e in sharing, nelle sue diverse forme sia privata che pubblica.
Le Linee Guida
Il Documento elaborato da TTS Italia propone dunque 12 raccomandazioni in grado di garantire lo sviluppo e la diffusione dei sistemi di MaaS, tra cui:
- Diffusione di un clima di fiducia e collaborazione tra settore pubblico e privato per garantire il coinvolgimento di tutti gli stakeholder interessati;
- Promozione dei servizi MaaS secondo modelli di ecosistemi aperti, in grado di favorire l’innovazione in un mercato libero e senza condizioni di monopolio;
- Garantire l’accesso al mercato dei servizi MaaS a tutti gli operatori economici interessati a parità di condizioni e senza discriminazioni;
- Favorire la diffusione del maggior numero possibile di servizi MaaS per tutti i possibili target a vantaggio della loro libertà di scelta;
- Promuovere un ruolo attivo da parte degli enti locali per abilitare la diffusione dei servizi MaaS, anche attraverso la definizione di linee guida per i PUMS e la creazione di hub e piattaforme abilitanti per i servizi di Mobility as a Service;
- Promuovere la condivisione dei dati di utilizzo dei servizi di trasporto e mobilità degli utenti verso le PA, così da supportare le azioni di governance della mobilità dei soggetti pubblici;
- Favorire la digitalizzazione dei sistemi di pagamento dei servizi di TPL;
- Favorire l’integrazione nei servizi MaaS del maggior numero di servizi di trasporto e mobilità nell’ottica di una mobilità sostenibile e multimodale;
- Favorire l’apertura dei dati da parte degli operatori dei singoli servizi di trasporto e mobilità, sia pubblici che privati;
- Favorire l’interoperabilità dei servizi MaaS a livello nazionale tra diversi sistemi locali di mobilità;
- Incentivare la domanda di mobilità degli utenti che scelgono soluzioni green e sostenibili attraversi piattaforme MaaS;
- Favorire la diffusione di servizi di Mobilità as a Service che possano realmente costituire un punto di incontro digitale tra domanda e offerta, generando benefici per la collettività e per la sostenibilità.
L’esperienza di FIT Consulting in ambito MaaS
FIT Consulting, come socio di TTS Italia, ha contribuito direttamente ai lavori del Working Group che hanno portato alla stesura delle Linee Guida per lo sviluppo dei servizi MaaS in Italia.
L’esperienza di FIT Consulting nel mercato dei MaaS parte dal 2017 con la partecipazione al progetto europeo IMOVE dove sono sono stati portati avanti i primi tentativi di integrazione a livello europeo (“roaming”) di sistemi MaaS appartenenti a diversi paesi: Italia (Torino), Germania (Berlino), Regno Unito (Manchester) e Svezia (Gothenburg).
Successivamente, FIT è stata selezionata da 5T (Regione Piemonte) per entrare a far parte del consorzio sviluppatore del progetto regionale BIPforMAAS. Il progetto portato avanti dalla Regione Piemonte ha suscitato forte clamore nel settore in quanto mira a realizzare una piattaforma di integrazione MaaS completamente a gestione pubblica, quindi neutrale e imparziale agli occhi degli operatori e dei cittadini, a garanzia sia della concorrenza che del benessere sociale.
Ultima sfida a cui ha preso parte FIT nel campo dei MaaS è il progetto CO2-TRAFFICAI dove la Mobility-as-a-Service prova ad integrarsi con l’Intelligenza Artificiale. Il progetto è stato recentemente selezionato per prendere parte alla Fase 1 di AI4Cities, progetto di Pre-Commercial Procurement (PCP) finanziato dalla Commissione Europea che mira ad aiutare le città ad accelerare la loro transizione verso le “emissioni zero” mediante soluzioni di Intelligenza Artificiale. Scopo di CO2-TRAFFICAI è di creare un sistema capace di aiutare le città e i loro cittadini a collaborare in modo efficace verso la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso una combinazione vincente di governance dei sistemi di trasporto, gestione attiva della domanda e scelte più consapevoli delle soluzioni di mobilità da parte degli utenti.
Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili qui: https://www.fitconsulting.it/co2-trafficai-selezionato-per-prendere-parte-alla-fase-1-di-ai4cities-fit-consulting-tra-i-soggetti-coinvolti-nel-consorzio/
Per scaricare le Linee Guida per lo sviluppo dei Servizi MaaS in Italia di TTS Italia: https://www.ttsitalia.it/attivita-e-servizi-pubblicazioni/