Fino al 31 marzo prossimo sarà aperta la consultazione pubblica della Commissione europea per contribuire alla transizione dell’ecosistema della mobilità su strada, acqua e ferro.
L’appello si rivolge alle aziende di tutto il settore, alle autorità pubbliche, alle parti sociali, agli organismi di ricerca e a tutte le parti interessate al fine di reperire quante più informazioni possibile su come l’ecosistema della mobilità dovrebbe realizzare la transizione verde e digitale, aumentando allo stesso tempo la propria resilienza.
Al termine della consultazione sarà quindi redatto un percorso di transizione concordato tra tutte le parti, così da soddisfare le diverse esigenze.
L’aggiornamento della strategia industriale dell’UE evidenzia infatti la necessità di accelerare la transizione verde e digitale dell’industria dell’UE sottolineando come la priorità dovrebbe essere data anche ai settori pesantemente colpiti dalla crisi, che beneficiano dell’accelerazione della loro doppia transizione per favorire la ripresa.
L’ecosistema della mobilità è stato riconosciuto come uno di questi e, pertanto, sarà affrontato tra i primi, co-creando il suo percorso di transizione insieme ai suoi stakeholder.
Sempre la Commissione europea ha inoltre recentemente avviato una consultazione pubblica rivolta a tutti i cittadini e le parti interessate per indagare in che modo vengono utilizzate i servizi di mobilità digitale multimodali e quali sfide e ostacoli si dovranno affrontare nel prossimo futuro.
Quest’ultima consultazione è aperta fino al 23 febbraio.
Per partecipare alla consultazione sulla transizione ecologica e digitale del sistema della mobilità, clicca qui.