La Giunta regionale del Lazio ha dato il suo ok al Protocollo d’intesa tra Regione e Roma Capitale per la collaborazione nell’ambito della realizzazione del progetto europeo Mobility as A Service, il concetto di mobilità previsto dal PNRR che punta all’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all’utente finale attraverso un unico canale digitale. Il progetto mira infatti a mettere a disposizione del cittadino un’unica app dalla quale prenotare autobus, car sharing, taxi, scooter, treni e altri mezzi di mobilità, in base alle proprie esigenze di viaggio all’interno della regione, pagando attraverso un solo account.

La caratteristica principale del MaaS sta quindi nell’offrire ai viaggiatori soluzioni basate sulle loro effettive esigenze di viaggio. Per farlo, è indispensabile l’unione di fornitori di servizi di trasporto pubblici – come autobus, tram e treni – con servizi privati come il car sharing, il bike sharing o i servizi di noleggio di automobili. Il progetto rientra inoltre nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR, ed è volto a favorire lo sviluppo di servizi di mobilità innovativa per i cittadini, nonché la gestione intelligente dei trasporti sul territorio attraverso la condivisione di dati e la creazione di servizi su misura, basati sul paradigma ‘Mobilità come servizio’.

Già lo scorso gennaio, dopo l’approvazione del Piano Strategico Operativo di Roma Servizi per La Mobilità, era stata annunciata la creazione a Roma di una nuova centrale della mobilità in ottica MaaS,  mentre progetti in ottica di mobilità intesa come servizio sono già stati avviati in diverse città di Italia.

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