Fino ad un massimo di 100 euro al mese per i lavori dei Comuni campani che sceglieranno di recarsi in bicicletta al lavoro per almeno cinque giorni al mese. È quanto succederà in Campania dove la Regione ha adottato con la Legge Regionale 29 dicembre 2022 un programma della durata di un anno denominato Bike to Work per la concessione di contributi – nei limiti delle risorse stanziate – ai lavoratori che dimostrino anche grazie all’ausilio di applicazioni e altri strumenti di geo-localizzazione, l’utilizzo della bicicletta per i loro spostamenti tra il luogo in cui risiedono e quello in cui lavorano. L’obiettivo è quello di incentivare l’uso della bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro grazie a finanziamenti per 50mila euro che favoriscano una mobilità più sostenibile e responsabile da parte dei cittadini.
Le risorse saranno stanziate per i Comuni campani con popolazione superiore a 30.000 abitanti che si siano già dotati, alternativamente, del Piano Urbano del Traffico, del Piano Urbano di Mobilità o del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, ai quali demandare, all’esito di una procedura di selezione a cura della Regione, la predisposizione dei relativi Bandi. Il compito di selezionare i Comuni destinatari delle risorse e ripartire le stesse in funzione della popolazione residente spetterà quindi alla Direzione Generale Mobilità.
Potranno accedere agli incentivi economici i cittadini maggiorenni, lavoratori, residenti nel Comune che emette il Bando e con sede di lavoro in regione Campania che utilizzano in maniera sistematica la bicicletta (anche a pedalata assistita) per lo spostamento casa – lavoro per almeno cinque giorni al mese. L’incentivo sarà quindi riconosciuto sulla base dei KM percorsi, con un valore massimale pari a 0,40 € per ogni km percorso ed entro la soglia massima di € 100,00 al mese.
L’obiettivo principale del progetto, dunque, è la disincentivazione all’uso del mezzo privato, promuovendo l’utilizzo della bicicletta e di altre modalità di trasporto rispettose dell’ambiente, senza dimenticare l’interscambio con il sistema ferroviario.
Fonte: TTS Italia