“Curbing the chaos” driving to Physical Internet: the curb appeal encoding competing interest and needs. L’intervento di Paola Cossu a IPIC 2021
Dal 14 al 16 giugno scorsi si è svolta l’ottava International Phycal Internet Conference (IPIC), l’evento che raduna diversi stakeholder tra ricercatori, rappresentanti dell’industria, funzionari governativi e cittadini per esplorare, discutere e introdurre concetti all’avanguardia oltre che metodologie, progetti, avanzamenti tecnologici e iniziative di start-up per l’implementazione attuale e futura della Physical Internet.
La Sessione 28 di IPIC 2021 dedicata al “Curb Side Management in the Physical Internet” e organizzata in collaborazione con POLIS, Erasmus University di Rotterdam, FM Logistics, Urban Radar e Barcelona City Council, è stata moderata da Paola Cossu, CEO di FIT Consulting, che è intervenuta sul tema “Curbing the chaos” driving to Physical Internet: the curb appeal encoding competing interest and needs”.
Rivedi qui l’intervento di Paola Cossu: https://www.youtube.com/watch?v=SPwkzWS0J48&t=95s
Maggiori info sulla Sessione 28 sono disponibili qui: https://bit.ly/3wV6eFP
Il Curbside Management costituisce il punto di partenza e di fine per un’ampia gamma di servizi di mobilità. Mentre l’eCommerce continua a crescere, specialmente a causa del COVID-19, le aree convenzionali di parcheggio e carico/scarico su strada sono in conflitto con le nuove modalità di mobilità, causando disordini, generando conflitti, problemi ambientali e inefficienze.
Pianificatori e urbanisti hanno utilizzato diverse soluzioni per la gestione degli spazi urbani, ma una sfida fondamentale da affrontare è quella di comprendere l’evoluzione della domanda in tempo reale, considerando che la zona di curb situata tra strade e marciapiedi è un asset ad alto valore aggiunto per evitare la congestione del traffico, raddoppiare le aree di parcheggio e aumentare l’inclusione e gli obiettivi ambientali, con potenzialità per generare opportunità di reddito per città e imprese.
La sessione speciale ha mostrato esempi concreti, come quello di Barcelona City Council con Urban Radar e il progetto PLUME di FM Logistics, a evidenza di come una gestione intelligente e flessibile del curb side e delle infrastrutture urbane possano essere un’opportunità di sviluppo sostenibile e digitale senza precedenti delle nostre città, in linea con la vision della Physical Internet. Occorre, sin da subito, mettere in campo azioni concrete per comprendere i principali conflitti di mobilità, potenziando tutte le diverse esigenze degli utenti delle città e indagando come il dialogo digitale collaborativo tra comuni e operatori lungimiranti consenta opzioni di mobilità dinamiche e virtuose, generando altresì valore dagli asset esistenti, oltre che chiari vantaggi per le auto a zero emissioni e una migliore qualità della vita nelle città, come evidenziato dall’intervento di POLIS.
Durante la sessione, cui hanno preso parte anche Giuliano Mingardo (Erasmus University Rotterdam), Philippe Rapin (Urban Radar), Angel Lòpez (City of Barcelona), Charlotte Migne (FM Logistics), Giacomo Lozzi e Ivo Cré (POLIS), sono stati inoltre presentati i risultati di una survey europea sul curbside management con un focus sulla logistica urbana condotta su operatori logistici, specialisti e città dal gruppo di lavoro Erasmus University Rotterdam e FIT Consulting con il supporto di ALICE, POLIS ed European Parking Association. L’indagine è stata svolta nei mesi di maggio e giugno 2021 (è ancora possibile partecipare cliccando qui: https://bit.ly/3z2QhPo) e ha consentito di raccogliere input fondamentali verso una migliore comprensione del processo di transizione ormai in corso che auspica il passaggio dal tradizionale approccio di gestione degli spazi urbani a un approccio avanzato e virtuoso di Curb-Side management flessibile e dinamico.
Review the entire playlist from session 28 of IPIC 2021 here: https://bit.ly/3xM6LK4