Il turismo può aiutare la diffusione della mobilità sostenibile? La IX Edizione del White Paper di Repower offre una prospettiva di sviluppo per il futuro.
Il “White Paper” di Repower, giunto alla sua nona edizione nel 2025, si focalizza su tre parole chiave: turismo, città e digitalizzazione.
Ormai punto di riferimento anche per il pubblico non specializzato, questo rapporto annuale offre un’analisi dettagliata sull’evoluzione della mobilità elettrica in Italia e nel mondo, esplorando dati, tendenze, criticità, prospettive future ed esempi virtuosi sul mondo della mobilità sostenibile.
In Italia si rileva che la crescita della mobilità elettrica procede a rilento, frenata da ostacoli normativi, difficoltà legate alla transizione energetica e allo sviluppo delle infrastrutture.
Di contro, il settore dei viaggi continua a registrare una crescita sostenuta a livello globale, con tassi annui compresi tra il 6% e il 10%. È proprio in questa dinamica che, secondo Repower, si cela una risorsa per il futuro: il turismo può diventare il motore per accelerare la diffusione della mobilità sostenibile. Perché? Perché unisce domanda, capillarità e impatto economico diretto come pochi altri settori riescono a fare.
Bastano alcuni dati. Nel 2023, secondo i dati Istat, l’Italia ha registrato 447 milioni di pernottamenti turistici, posizionandosi al terzo posto in Europa dopo Spagna e Francia. Per numero di arrivi, il Paese si è classificato quarto a livello europeo. Il turismo si conferma, dunque, un pilastro dell’economia nazionale, contribuendo al 18% del PIL nel 2024, secondo un’analisi dell’Università Tor Vergata di Roma.
Per il turista moderno, sempre più sensibile alla sostenibilità, le destinazioni turistiche devono dotarsi di infrastrutture e servizi adeguati a supportare forme di viaggio più lente e a basso impatto ambientale, come il cicloturismo, il trekking e l’uso di veicoli elettrici.
Per approfondire come il turismo esperienziale può trasformare il territorio in modo sostenibile, leggi la Parte 2: “Turismo esperienziale: motore per la mobilità sostenibile e lo sviluppo del territorio”.
Per approfondire come la digitalizzazione rende le città più sostenibili e colma le disparità territoriali, leggi la Parte 3: “La digitalizzazione rende le città più sostenibili”.