La città di Vilnius, in Lituania, sperimenta la guida autonoma per le consegne a domicilio
Sul fronte dell’innovazione tecnologica delle consegne di ultimo miglio la Lituania sta cercando di assumere un ruolo guida in Europa e lo fa testando la guida autonoma per le consegne last mile. A Vilnius, nel centro cittadino, una flotta di auto autonome ha infatti preso parte a una sperimentazione in situazioni di traffico intenso consegnando pacchi ai destinatari finali. Il progetto, realizzato dalla startup LastMile, pare aver dato i suoi frutti dimostrando “cosa già funziona e cosa, invece, può ancora essere migliorato” ha sottolineato il manager e cofondatore della startup Tad Norušaitis.
Già nel 2022 la prima auto autonoma della Società LastMile aveva viaggiato nel quartiere Balsių della città di Vilnius. Meno di un anno dopo, tre robot sono apparsi nel centro della capitale conquistando il titolo di primo trio di robot-corrieri a muoversi nel traffico delle vie centrali della città. “Il progetto pilota, incentrato su Vilnius, è diventato non solo una tappa significativa dei servizi di consegna in Europa, ma ha anche fornito utili lezioni di efficienza, sostenibilità e integrazione tecnologica. E la cosa più importante è che è stato confermato dall’ambiente favorevole per le innovazioni commerciali che si sono formate in Lituania. Le istituzioni statali le vedono con favore, e i partner commerciali e gli acquirenti sono affamati di innovazioni che possano poi essere applicate anche ad altri mercati” ha spiegato Norušaitis.
I risultati della sperimentazione
Le statistiche, infatti, parlano chiaro: in 136 giorni le auto autonome hanno guidato per più di 5mila km. I robot non sono rimasti coinvolti in nessun incidente stradale, hanno consegnato gli acquisti più di 500 volte e il record giornaliero è stato di 18 consegne. Da un’indagine telefonica condotta dalla Società è emerso inoltre che più del 95% degli intervistati trova il robot corriere comodo da usare. Inoltre, gli intervistati hanno elogiato la chiarezza e la facilità d’uso del servizio, hanno apprezzato il nuovo approccio alla consegna e si sono dichiarati unanimemente soddisfatti della freschezza e dello stato della merce consegnata.
“Il commercio al dettaglio è pieno di sfide complesse e non capita spesso che una soluzione possa risolverne anche diverse contemporaneamente. Le auto a guida autonoma ci hanno aiutato a razionalizzare e ridurre i costi di consegna e hanno confermato che saremo in grado di alleviare la carenza di manodopera in futuro. Inoltre, abbiamo dimostrato che la consegna a domicilio può essere conveniente e sostenibile. I motori elettrici significano non solo zero emissioni, ma anche un minore inquinamento acustico, che è un problema molto sentito nelle città” ha affermato Norušaitis.
I progressi nella regolamentazione giuridica
Secondo il direttore di LastMile, per muovere i primi passi i robot di consegna autonomi richiedevano non solo know-how tecnologico, ma anche un aggiornamento del sistema normativo legale lituano. “Tutti i Paesi si trovano ad affrontare questo problema: le regole devono essere adattate in modo che si adattino anche alle sottigliezze pratiche dell’introduzione di veicoli autonomi sulle strade pubbliche. Dopotutto, tali auto semplicemente non esistevano prima: c’erano domande sulla loro immatricolazione e assicurazione. Siamo lieti che il Ministero dei trasporti abbia tenuto conto delle nuove esigenze e, attraverso la cooperazione, abbiamo prontamente preparato la base giuridica per progetti futuri”.
La sfida più importante e difficile per ottenere cambiamenti nella regolamentazione giuridica è garantire la sicurezza dei nuovi veicoli. Le auto a guida autonoma di LastMile, infatti, non sono state coinvolte in nessun incidente, anche sulle strade più trafficate della città.
I riconoscimenti ottenuti
L’inizio di una nuova era nella logistica cittadina non è passato inosservato. LastMile è stata infatti riconosciuta come l’innovazione dell’anno ai “Green Transportation Awards” e anche Vilnius ha ricevuto l’attenzione internazionale per aver compiuto solidi progressi nel campo dei robot autonomi. “Guardando al futuro – ha detto Norušaitis – il successo dell’esperimento dell’auto autonoma a Vilnius apre la strada a un uso più attivo di queste tecnologie e all’integrazione di diverse attrezzature. Utilizzando il potenziale delle tecnologie autonome, possiamo promuovere l’efficienza, la sostenibilità e l’innovazione nella logistica, creando così città più intelligenti e più verdi”.
Fonte: Made in Vilnius