Entro il 2025 a Roma si arriverà a quota 5.000 colonnine di ricarica per auto elettriche. A comunicarlo è l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, dopo che l’Assemblea Capitolina ha approvato un nuovo regolamento che prevede l’installazione e la gestione delle colonnine elettriche per gli autoveicoli. L’obiettivo è infatti quello di coprire tutto il territorio di Roma Capitale in un’ottica di massima distribuzione capillare e proporzionata delle colonnine in tutti i Municipi, concordandone il posizionamento anche con la sovrintendenza nelle zone centrali e di maggior pregio della città.
“Tra le altre novità – ha spiegato Patanè – sarà introdotta la procedura competitiva che sceglierà gli operatori sulla base della qualità tecnica del prodotto e dei servizi tecnici e informatici che offre; verrà garantita l’interoperabilità tra gli operatori, in modo da facilitare per il cittadino le operazioni di ricarica anche presso colonnine di operatore diverso rispetto al proprio; saranno posizionati nei nuovi stalli sensori in grado di rilevare soste abusive negli stalli per la ricarica; al fine di disincentivare l’utilizzo degli stalli di ricarica come parcheggi di mera sosta anche per chi deve ricaricare il mezzo, verranno applicate tariffe speciali – come previsto dal Codice della Strada – per chi lascia l’auto parcheggiata sugli stalli dopo un’ora dal termine della ricarica; saranno sostituite tutte le vecchie colonnine e le vecchie prese di corrente per ammodernare le capacità e la velocità della ricarica alle moderne tecnologie. Infine, le colonnine saranno inserite nel sistema MaaS – Mobility as a service – di Roma Capitale”.
Attualmente le colonnine elettriche presenti nella Capitale sono 2.751. Entro il 2025, anno del Giubileo, la quota dovrà quindi essere raddoppiata, così da favorire una mobilità più sostenibile in città.
Fonte: TTS Italia