A Roma la mobilità si fa sostenibile grazie all’arrivo di 40 hub multimodali per incentivare l’uso della bicicletta per percorrere il cosiddetto “primo miglio”, cioè il tratto dall’abitazione privata alla stazione metro più vicina.
“Roma Servizi per la Mobilità – si legge sul sito di TTS Italia – ha redatto i progetti preliminari riguardanti le attività di definizione e individuazione dei nodi di scambio esistenti. I progetti dei parcheggi bici saranno dotati di tecnologie di videosorveglianza per garantire la sicurezza dei cittadini. In una prima fase sperimentale, offriranno 408 posti bici, i “Bike Box”, elementi base del sistema di parcheggio bici. Sarà possibile l’apertura e chiusura da remoto per permettere all’utente di parcheggiare la propria bicicletta all’interno di un box chiuso, al riparo da eventuali atti vandalici. Il bike box ha pertanto la funzione di aprirsi alla richiesta dell’utente sull’app, consentire il deposito della bicicletta, richiudersi con all’interno la bicicletta e riaprirsi solo alla richiesta, tramite App, di prelievo dello stesso utente. Il sistema prevedere accorgimenti per garantire che, avvenuto il deposito della bicicletta, la porta del box si richiuda con certezza in automatico, dando riscontro all’utente, sempre tramite l’app, di chiusura porta avvenuta. Il sistema sarà connesso alla rete dati per ricevere i comandi dal web server ed inviare il suo stato in tempo reale. La comunicazione con il web server avverrà tramite connessione sicura TLS o tramite VPN”.
Grazie all’applicazione apposita ogni utente avrà inoltre la possibilità di usufruire, oltre che del sistema bike box, anche di altre funzionalità tra cui:
- Mappa interattiva dei bike box per trovare rapidamente i box disponibili indicando quelli liberi;
- Segnalazione di informazioni sulle stazioni metro, come ad esempio se risultanti chiuse, ed eventuali bike box fuori servizio
- Apertura diretta dello stallo
- Prenotazione del box da parte dell’utente
- Sistema di pagamento con carta di credito
- Associazione di una Metrebus Card
- Visualizzazione dello stato utente, tra le cui informazioni come: credito residuo, stalli attualmente occupati ed eventuale credito consumato, notifiche per stalli occupati per un numero eccessivo di giorni
- Visualizzazione dei costi e delle condizioni del servizio
- Feedback e reclami: alla fine di ogni periodo l’App potrà richiedere all’utente valutazioni sul servizio. Sarà inoltre disponibile una form per le segnalazioni.
Tra le stazioni della metropolitana di Roma interessate dal servizio al momento sono previste: Laurentina (56 posti), Anagnina (108 posti), FS Ostiense (56 posti), Ponte Mammolo (24 posti), San Paolo Basilica (36 posti), Arco di Travertino (112 posti), Sant’Agnese Annibaliano (22 posti).
Il servizio sarà gestito da ATAC S.p.A e sarà accessibile tramite registrazione sia agli abbonati Metrobus (gratuitamente), sia ai non abbonati (con quota di prenotazione pari a 2 euro).
Per maggiori informazioni: https://www.ttsitalia.it/roma-in-arrivo-40-hub-multimodali-per-incentivare-luso-della-bici-per-il-primo-miglio/