La “Città dei 15 minuti”, il modello di città sostenibile già attuato in Francia, a Parigi, e sempre più diffuso in tutto il mondo arriva anche in Italia, a Milano, grazie al bando “Mi15 – Spazi e servizi per una Milano a 15 minuti”, nato per sostenere le attività imprenditoriali a impatto sociale in tutti i quartieri della città.
Il modello “15 Minutes City” valorizza infatti la vicinanza dei servizi a una distanza massima di 15 minuti a piedi o in bici dalla propria abitazione. In questo modo, gli utenti possono quindi non solo cambiare le proprie abitudini di trasporto, ma anche vivere un’esperienza di mobilità diversa e più sostenibile, con il quartiere – e le attività ad esso connesse – al centro. Una soluzione che sembra essere sempre più apprezzata e desiderata dai cittadini stessi, considerando infatti che 3 cittadini su 4 dichiarano che circa l’80% dei propri viaggi avviene all’interno del contesto urbano in cui risiedono, e che presto sarà testata anche a Milano.
Il bando del capoluogo lombardo sarà finanziato interamente dall’Unione europea e mette a disposizione oltre 1,3 milioni di euro di fondi PON Metro da distribuire in forma di contributi a fondo perduto. Il bando, pubblicato sul sito del Comune di Milano, resterà aperto all’invio delle candidature fino alle ore 14 di venerdì 16 settembre. Potranno concorrere progetti di investimento con un costo compreso tra 30.000 e 100.000 euro (il contributo coprirà l’80% della spesa). Le proposte dovranno essere utili (capaci di generare ricadute positive sulla comunità locale), durature (in grado di sostenersi anche dopo l’erogazione del contributo), accessibili (in termini di prezzi, tempi e assenza di barriere architettoniche). Dovranno riguardare la creazione o il potenziamento di spazi, servizi, attività a impatto sociale, al momento assenti o insufficienti nel quartiere, agendo su uno o più Nuclei di identità locale.
Fonte: TTS Italia