La Metropolitan Transportation Authority (Mta) della città di New York, che si occupa della gestione del trasporto pubblico nella “Grande Mela”, ha approvato nelle scorse settimane l’introduzione di una tassa per i conducenti di veicoli che utilizzano la 60esima strada fra 5 del mattino e le 21.
La nuova misura, che potrebbe entrare in vigore già alla metà del mese di giugno 2024, si pone l’obiettivo limitare il traffico, disincentivandolo attraverso il pagamento di un pedaggio. La tassa prevede infatti il pagamento di ben 15 dollari per gli automobilisti che si trovano al volante di auto private di piccole dimensioni. Per i furgoni e i piccoli camion, invece, l’imposta sarà di 24 dollari, mentre per i mezzi più pesanti si sale a 36 dollari. Secondo le stime, questa nuova tassa porterà nelle casse pubbliche un miliardo di dollari in più ogni anno.
Tuttavia, la norma non ha trovato il consenso di tutti, ed è stata pesantemente criticata dai cittadini e dal vicino Stato del New Jersey. Ai commenti negativi circa la tassa sul traffico, le autorità di New York hanno replicato che le entrate verranno utilizzate per migliorare i trasporti pubblici della città. Le ragioni avanzate, però, non sono state sufficienti a placare gli animi: i cittadini hanno infatti deciso di avviare un’azione giudiziaria che potrebbe far slittare l’entrata in vigore della tassa, approvata con 11 voti a favore ed uno contrario dall’amministrazione cittadina.
Fonte: Mobilita.news