Passo indietro sull’implementazione dei robo-taxi negli Stati Uniti. La società Cruise ha infatti recentemente deciso di sospendere le attività nelle città di Houston, Austin e Phoenix, dopo aver già fermato la circolazione dei mezzi a guida autonoma nella città di San Francisco su richiesta del Dipartimento della Motorizzazione civile della California. Quest’ultimo aveva ritenuto i mezzi poco sicuri per il pubblico, dal momento che “i robo-taxi – spiegano dal Dipartimento – potrebbero non avere la capacità di rispondere in modo sicuro e appropriato durante gli incidenti che coinvolgono un pedone”.
La decisione della società Cruise di ritirare i robo-taxi anche dalle altre città è dunque legata ad una carenza di fiducia da parte degli utenti, oltre che alla necessità di lavorare ulteriormente per una completa revisione delle politiche di sicurezza.
Tuttavia, i robo-taxi continueranno ad essere utilizzati in ambienti controllati, mantenendo quindi attivo un programma di simulazione per lo sviluppo di tecnologie di guida autonoma.
Fonte: DMove