Mentre la città di Parigi ha salutato i monopattini elettrici sulle strade cittadine, a Roma è partito lo scorso primo settembre il nuovo servizio di monopattini in sharing gestito dai tre operatori che hanno vinto il bando.
Inoltre, è entrato in vigore il nuovo regolamento con il quale si mira a garantire norme chiare che favoriscano il servizio su tutto il territorio cittadino e limitano gli abusi nell’utilizzo, nella velocità e nelle possibilità di parcheggio. Allo stesso tempo, la nuova disciplina consente di dare a questi mezzi una vera e propria funzione trasportistica, che deve essere quella dell’ultimo miglio, estendendo il servizio in maniera capillare su tutti i municipi.
Tra le principali novità: un limite massimo di 90 monopattini nella Ztl tridente (30 per ogni operatore), di 900 nella Ztl centro storico (300 a operatore – esclusa ztl tridente) e di 70 ad operatore nella Ztl Trastevere. Il servizio sarà inoltre esteso anche nelle zone periferiche con stalli in prossimità dei nodi di scambio con il trasporto pubblico. La sosta sarà consentita soltanto negli stalli autorizzati e in uso alle società affidatarie del servizio.
Il noleggio, grazie al controllo automatizzato da parte delle aziende, sarà ritenuto concluso soltanto se verrà effettuato nell’area autorizzata e, se il mezzo sarà abbandonato in punti che creano pericolo, degrado e intralcio al traffico, sarà prevista una multa. Gli abbonati metrebus avranno diritto ad un prezzo di noleggio scontato.
Fonte: TTS Italia