Si parla sempre più spesso di “Smart City” e “Smart Mobility”, ma che cosa significa esattamente?
La mobilità e i trasporti costituiscono un aspetto fondamentale delle città intelligenti, cioè aree urbane che affrontano le sfide dovute al cambiamento climatico e all’urbanizzazione adottando le più moderne tecnologie.
Una mobilità inefficiente nelle città può infatti portare a problemi come la congestione del traffico e, di conseguenza, un aumento delle emissioni inquinanti e una minore qualità dell’aria e quindi della vita. Il grande impatto che le città hanno sull’ambiente porta necessariamente a ripensare anche la mobilità e i trasporti in maniera più sostenibile ed ecologica.
La ricerca dell’Università di Duisbug-Essen
La mobilità intelligente agisce proprio in quest’ottica, aiutando le città a ridurre il traffico, gli incedenti e l’impronta urbana grazie all’uso di nuove tecnologie come la blockchain. “Grazie alla decentralizzazione, alla trasparenza e all’immutabilità della blockchain, infatti – scrivono i ricercatori Erik Karger, Marvin Jagals e Frederik Ahlemann dell’Università di Duisbug-Essen, in Germania – si presta ad essere una tecnologia adatta ad implementare il sistema di gestione decentralizzato nelle reti automobilistiche”.
Inoltre, secondo gli autori, i casi d’uso che si occupano di blockchain nel contesto della mobilità “intelligente” possono essere suddivisi in cinque categorie:
- Sistemi di trasporto intelligenti
I sistemi di trasporto intelligenti o ITS, se supportati dalla tecnologia della Blockchain, permettono di applicare numerosi vantaggi alla mobilità, come per esempio il miglioramento della sicurezza del viaggio, l’aumento delle prestazioni dei sistemi di trasporto e la comunicazione tra veicoli connessi.
- Comunicazione tra veicoli
La comunicazione tra veicoli è un altro aspetto nel contesto della mobilità intelligente in cui la blockchain potrebbe essere in grado di apportare significativi miglioramenti. Gli autori, infatti, sostengono che i veicoli connessi devono ancora affrontare le questioni legate in particolar modo alla sicurezza. Questioni che potrebbero essere risolte proprio con l’ausilio della blockchain.
- Ricarica elettrica
Lo studio portato avanti da Karger, Jagals e Ahlemann pone particolare attenzione sulla soluzione PETCON che permetterebbe ai veicoli elettrici plug-in di ricaricarsi attraverso le reti intelligenti, garantendo allo stesso tempo sicurezza e trasparenza.
- Condivisione dei viaggi
La blockchain permette di ottenere diversi vantaggi anche nell’ambito del ridesharing, in primi la sicurezza, dal momento che i veicoli che entrano nella rete di ridesharing devono condividere informazioni che, grazie alla blockchain, vengono appunto decentralizzate e quindi rese meno soggetti a possibili minacce alla privacy dei dati.
- Platooning
Anche nell’ambito dell’autotrasporto la blockchain può rivelarsi un interessante e utile strumento. Con platooning, infatti, si intende un gruppo di camion a guida autonoma che si muovono insieme in un unico “plotone”, appunto. I vantaggi sono evidenti: risparmio sui costi dovuto al ridotto consumo di carburante e conseguente riduzione delle emissioni inquinanti, uso più efficiente dell’infrastruttura e minore congestione stradale. La blockchain può quindi aiutare ad aumentare la sicurezza di tali plotoni di mezzi.
Fonte: Octo Telematics. Maggiori informazioni sulla Ricerca citata sono disponibili qui.